VIDEO | La nuova edizione illustrata di “Periferia Universo” dello scrittore crotonese sarà disponibile dal 19 dicembre: l’intero ricavato sarà devoluto all’associazione Autismo Kr
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L’idea di ripubblicare il suo primo libro gli frullava in testa già da un po’. E in vista di questo periodo natalizio particolarmente difficile per la città di Crotone, provata dal Covid e dall’alluvione, Gianluca Facente ha pensato di mettere in vendita la nuova edizione di “Periferia Universo”, per beneficenza.
In libreria per solidarietà
Il libro, destinato ai bambini e arricchito dalle illustrazioni di Fabrizio De Masi, sarà disponibile da sabato 19 dicembre nelle due librerie della città: dalle 9 alla libreria Cerrelli e dalle 16 alla Mondadori, sarà presente anche lo stesso autore per incontrare i piccoli lettori.
«Era da tempo che volevo far tornare in libreria “Periferia Universo” – ci spiega Gianluca Facente - e quale momento migliore del Natale? Poi ho pensato, visto il momento che stiamo vivendo, di associare l’uscita del libro alla solidarietà».
L’intero ricavato delle vendite sarà devoluto all’associazione Autismo Kr, che dal 2007 si occupa di offrire servizi educativi ai soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico. «Non mi interessa nello specifico come verranno impiegati i soldi raccolti, ma posso garantire che hanno tante cose da fare» aggiunge.
Un libro per bambini che parla di bambini
«Il libro è un omaggio a una generazione di bambini felici – racconta ancora l’autore - ed è dedicato al mio quartiere, Tufolo, dove sono cresciuto. A dispetto di quanti dicevano che la periferia è un posto noioso, io sono cresciuto in armonia, felice, divertendomi con i miei amici».
Un doppio regalo di Natale, dunque: per il bambino che lo riceve e per l’associazione destinataria della donazione. «Con un libro si fa sempre centro e - conclude Facente - in questo Natale, che sarà particolare anche per i più giovani, quindi, quale miglior regalo di un libro che parla di bambini e sia dedicato proprio a loro? E poi è per solidarietà e la solidarietà è tutto!»