Si è chiuso a Cosenza il secondo ciclo delle residenze artistiche iniziato lo scorso 16 luglio, durante il quale 17 artisti hanno realizzato le proprie opere destinate ad essere acquisite al patrimonio comunale e ad essere esposte nel Bocs Museum del complesso San Domenico.

La città del Sole

Diretto da Giacinto di Pietrantonio, il progetto BoCs Art è intitolato La città del Sole, in omaggio alla visionarietà utopica di Tommaso Campanella che ben si cala all’interno della rigenerazione urbana in cui rientra l’intero disegno. Nella sua seconda residenza cosentina, Di Pietrantonio ha incaricato quattro curatori di invitare, ognuno di loro, quattro artisti, oltre a quelli chiamati a partecipare dallo stesso Di Pietrantonio. Le scelte curatoriali si sono orientate verso la generazione artistica emergente in Italia e all’estero, nata fra la seconda metà degli anni ottanta e i primi anni novanta.

Opere in comodato d'uso ai cittadini

I curatori e gli artisti, per l’intero periodo di permanenza, hanno come sempre interagito con il territorio e ogni artista, nel corso del finissage, ha presentato una sua opera realizzata nei giorni di residenza. Dopo l’esposizione nel BoCs Art Museum di Cosenza le opere saranno date in comodato a quei cittadini che ne vorranno diventare depositari, esponendole nelle loro case e impegnandosi a renderle visibili in occasione di eventi e giornate dedicate. Il prossimo ciclo in calendario a settembre prevede una interazione con il Museo del Fumetto.

Gli artisti partecipanti

Di seguito, la lista degli artisti selezionati e i relativi curatori

Roberta Aureli: Veronica Bisesti, Alessandra Calò, Mattia Pajè, Dario Picariello.

Simone Ciglia: Paola Angelini, Marco Giordano, Davide Mancini Zanchi, Luisa Mè.

Caterina Molteni: Benni Bosetto, Giulia Cenci, Alessandro Di Pietro, Alice Visentin.

Alberta Romano: The Cool Couple, Luca Loreti, Giulio Scalisi, Alessandro Vizzini.

Giacinto Di Pietrantonio: Apparatus 22.