Il 12 agosto a Cirò si ritorna a sentire il tintinnio dei calici e il profumo del buon vino per le vie del vecchio Borgo Cirotano. Torna, dopo due lunghi anni di pausa, "Incontri DiVini nel Borgo Antico", l'evento più atteso dell'anno diventato oramai simbolo indiscusso della città di Cirò. Una kermesse imperdibile e di grande valore culturale ed enogastronomico, arrivata alla VIII edizione, che riuscirà a trasformare una calma sera d'estate in un immenso e magico scenario capace di accogliere tra le viuzze dell'antico borgo artisti, fotografi e artigiani che daranno libero sfogo alla loro arte, immersi come sempre in un'atmosfera briosa e conviviale creata dalla presenza delle storiche cantine vinicole calabresi.

Il percorso e gli artisti

L'evento invaderà l'intero borgo di Cirò con un percorso affascinante che porterà i visitatori nella Piazza Stefano Pugliese, piazza principale del paese. Dunque un viaggio nei sapori che vedrà protagoniste più di 30 cantine per offrire il meglio della cultura enologica. Saranno sei invece le band musicali che allieteranno il pubblico, ovvero: Francesco Riotta, Karma Nova, Ottopiú Street Band, Dos Artistas Viajeros, Lazzaro Band, The Yellows e Angelo Lamanna "Cuntastorie".

L'impegno di associazioni e cittadini

La realizzazione dell'evento è possibile grazie alla professionalità e all'impegno di giovani ragazzi dell'associazione "Le Quattro Porte", da sempre ideatori e promotori. Il loro obbiettivo è quello di rilanciare e valorizzare un centro storico incantevole e promuovere uno dei settori più in crescita: "il mondo enologico". Partecipare a "Incontri DiVini nel Borgo Antico" è molto semplice, basta acquistare il ticket in prevendita o in loco direttamente il giorno dell'evento che darà la possibilità di ritirare nei punti di accoglienza il calice con porta calice a tracolla e di degustare 10 vini a scelta tra le cantine presenti. Dunque una serata degna di nota per ogni Wine Lovers e per tutti gli Amanti dell'Arte e della Cultura. "Incontri Divini nel Borgo Antico 2022" oltre ad essere patrocinato dal comune di Cirò e da Calabria Straordinaria si avvale della collaborazione delle associazioni locali con il coinvolgimento dei cittadini.