Il conservatorio Tchaikovskj di Catanzaro cambia volto grazie ad un finanziamento ottenuto dal ministero destinato a riqualificare l'immobile di proprietà provinciale nel centro storico cittadino. Lo hanno annunciato nel corso di una conferenza stampa i direttori Currenti ed Arlia del conservatorio che ha sede originaria a Nocera Terinese ma ormai quella di riferimento nel capoluogo di regione ed il presidente dell'amministrazione provinciale proprietaria di Palazzo Stella, prestigiosa sede del conservatorio, nella parte più antica e panoramica della città.

La soddisfazione di Currenti

«Abbiamo avuto quasi un milione di euro - ha detto Valentina Currenti, direttore del conservatorio  .e questi interventi saranno di ammodernamento e appunto di ristrutturazione, costruzione e soprattutto ampliamento». La crescita della struttura è suffragata anche da iniziative e riconoscimenti d'eccellenza. «Posso annunciare che siamo i primi Italia ad avere quattro borse di dottorati di ricerca e avremo intenzione di svolgerli interamente nella citta di Catanzaro. Quest'anno abbiamo avuto 200 ammissioni  e creato tante attività di stagioni concertistiche. Avere nuovi spazi dove poter svolgere convegni e concerti ed aule più ampie per ospitare gli studenti assume priorità d' importanza per noi».

Ambizioso Mormile

A farle da sponda Amedeo Mormile, il presidente della Provincia. «È il compendio di un percorso che ci vede affiancati con il conservatorio Tchaikovskj nell'ambito del ex edificio Stella, nel quartiere omonimo di Catanzaro. Un chiostro che ha una sua storia cittadina molto antica, che vede anche più proprietà insistenti, contro l'amministrazione provinciale, c'è anche la curia e il comune di Catanzaro. Pertanto credo si potrebbe anche pensare di andare oltre, e di recuperare alla città una struttura intera che ha una sua storia, una sua bellezza, una sua importanza e soprattutto insiste in un'area storica che è molto particolare, molto bello».

I tempi di Costanzo

Il conservatorio della capoluogo oggi accogli studenti e docenti provenienti anche da fuori Calabria e si appresta ad un maquillage formale e sostanziale che pretenderà almeno 18 mesi di tempo. «Abbiamo bisogno di tempi tecnici - afferma l'ingegnere Eugenio Costanzo, responsabile dell'area tecnica dell'Ente intermedio -  due mesi per il progetto esecutivo ed altri due per la progettazione. Poi c'è la gara e quindi almeno altri 8 mesi di lavori». Appuntamento tra un anno e mezzo per il nuovo conservatorio di Catanzaro.