Nell’icona della 66ma edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore predomina un verde che sa di gioia e di speranza, punteggiato da una cascata di fiori, ornamento in testa ad una fanciulla che trasmette un messaggio di bellezza e resistenza nel tempo. Nel manifesto ufficiale della kermesse in programma nella città del Pollino dal 3 al 13 febbraio, ideato nella grafica da Asia Catucci, anche l’immagine dell’Organtino la maschera realizzata dai professori, Maura Bianchini e Mimmo Martire, simbolo della manifestazione.

La conferenza di presentazione

Nel salone don Carlo De Cardona di Rende la conferenza di presentazione dell’iniziativa, moderata da Anna Rita Cardamone, introdotta dai saluti di Nicola Paldino, presidente del Credito Cooperativo Mediocrati partner del Carnevale di Castrovillari, dell’assessore regionale Gianluca Gallo, del vicepresidente della Provincia di Cosenza Giancarlo Lamensa, dell’assessore al turismo di Castrovillari Ernesto Bello, del presidente e del direttore artistico della Pro Loco di Castrovillari, rispettivamente Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati.

Lotteria del Carnevale

Presentata anche la Lotteria del Carnevale. Attraverso un contributo volontario, oltre a sostenere l’evento si potrà esprimere la propria preferenza per decretare, nell’ambito della classifica popolare, il gruppo mascherato più bello iscritto al concorso. Il coinvolgimento delle scuole di danza, l’incoronazione del re carnevale, i concerti, le sfilate, il gran galà del folklore alcuni degli appuntamenti chiave dei dieci giorni di festeggiamenti. Una tradizionale vetrina per la regione, con ricadute positive per l’immagine del territorio ma anche sotto il profilo dell’attrattività.

Attese circa centomila persone mentre le strutture ricettive dell’ambito del Pollino, ma anche della fascia jonica cosentina, stanno già registrando un incremento delle prenotazioni. Il Carnevale di Castrovillari, organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione comunale, gode del sostegno, tra gli altri, del Ministero della Cultura. Prossimo step della marcia di avvicinamento alla kermesse la conferenza stampa del 26 gennaio, per la presentazione del programma, annunciato ricco di sorprese e di novità