Con il suo dossier “Cuore del Mediterraneo” la città di Reggio Calabria è tra le dieci finaliste per il titolo di Capitale della Cultura 2027. Non superano la selezione le altre tre città calabresi: Taverna nel catanzarese (con il progetto “Bellezza interiore”), Morano Calabro e Aiello Calabro nel cosentino (rispettivamente con i dossier “Morano Calabro: Le Quattro Porte del Sapere. Un Viaggio tra Cultura, Scienza, Natura e Spiritualità” e “Ajello terra antica et grossa et nobile et civile…”).

Erano 17 le finaliste lo scorso ottobre e adesso la selezione è stata conclusa. Seguirà adesso la convocazione per le audizioni pubbliche il 25 e 26 febbraio 2025 per illustrare nel dettaglio il progetto con il quale è stata perfezionata la candidatura. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla Giuria.

«Un risultato già di per sé importantissimo. Siamo felici e soddisfatti che la nostra proposta sia stata presa in considerazione e premiata con l’approdo in finale». Così il sindaco Giuseppe Falcomatà l’ingresso della città di Reggio Calabria tra le dieci finaliste per il prestigioso titolo di Capitale della Cultura 2027.

«Solo qualche anno fa sarebbe stato impensabile anche solo immaginare una candidatura della nostra città considerando il punto di partenza – ha aggiunto il sindaco – ora non solo abbiamo avuto l’ambizione della candidatura, ma siamo arrivati in finale e ce la giochiamo fino all’ultimo. È un risultato straordinario, anche per il significato che abbiamo dato alla nostra proposta. Reggio Calabria Cuore Mediterraneo, crocevia di culture, culla di una storia millenaria ed al tempo stesso proiettata al futuro, come baricentro del Mare Nostrum, non solo in senso geografico, ma simbolo di dialogo, di cooperazione, di pace tra i popoli tra l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa. La nostra è da sempre una comunità votata all’accoglienza, alla solidarietà, all’incontro, alla promozione dei valori della pace e del dialogo. Questa nostra caratteristica è già stata premiata con l’approdo in finale e noi ne andiamo orgogliosi».

Così ha concluso il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.

La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 28 marzo 2025. Alla città vincitrice verrà assegnato un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare le iniziative e gli obiettivi delineati nel progetto di candidatura.

Ecco, in tutto, le dieci altre finaliste:

1. Alberobello (provincia di Bari, Puglia) “Pietramadre”

2. Aliano (provincia di Matera, Basilicata) “Terra dell’altrove”

3. Brindisi (Puglia) “Navigare il futuro”

4. Gallipoli (provincia di Lecce, Puglia) “La bella tra terra e mare”

5. La Spezia (Liguria) “Una cultura come il mare”

6. Pompei (provincia di Napoli, Campania) “Pompei Continuum”

7. Pordenone (Friuli Venezia Giulia) “Pordenone 2027. Città che sorprende”

8. Reggio Calabria (Calabria) “Cuore del Mediterraneo”

9. Sant’Andrea di Conza (provincia di Avellino, Campania) “Incontro tempo”

10. Savona (Liguria) “Nuove rotte per la cultura”