Salgono al numero record di 5056 le "bandiere del gusto" a tavola assegnate all'Italia nel 2018 nell'anno del cibo italiano nel mondo sulla base delle specialità alimentari tradizionali presenti sul territorio nazionale. «Nella nostra regione - afferma Pietro Molinaro presidente regionale di Coldiretti - i prodotti censiti dalla regione sono 268 che fanno parte del patrimonio di specialità che sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, secondo la sedicesima revisione del censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni. 17 invece i prodotti Dop e Igp Calabresi.

 

«E' questo il risultato del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere e custodire nel tempo la biodiversità e la d’istintività sul territorio e le tradizioni alimentari», continua Molinaro che sottolinea altresì che «si tratta di un bene comune per tutti i cittadini e di un patrimonio anche culturale che genera notevole interesse e che possiamo offrire con orgoglio ai turisti italiani e stranieri anche perché' evocativi di storie e territori. Il censimento dei prodotti agroalimentari nella nostra regione, deve avere una accelerazione e proseguire perché c’è ancora un ricco patrimonio di biodiversità e di prodotti che possono essere messi a valore con benefici indiscussi. Bisogna consolidare, il nuovo modello di sviluppo che trae nutrimento dai punti di forza che sono il proprio patrimonio storico ed artistico, il paesaggio e il cibo. A comporre le specialità regionali calabresi sono - riferisce la Coldiretti - 85 diversi tipi di paste, pane e prodotti da forno, 28 carni, 24 formaggi, ed ancora: 73 prodotti allo stato vegetale o trasformati, 12 piatti composti o prodotti della gastronomia, 7 bevande tra analcoliche, liquori e distillati, 11 prodotti di origine animale (miele, lattiero-caseari escluso il burro, ecc.) e 21 preparazioni di pesci, molluschi, crostacei».