Ha 14 anni, è residente a Sant’Eufemia d’Aspromonte e rappresenta, tra le altre cose, un simbolo positivo di integrazione. La cerimonia di consegna degli attestati si svolgerà al Quirinale il 13 marzo
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C’è anche un giovane calabrese tra i 29 ragazzi ai quali il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito gli attestati d'onore di "Alfiere della Repubblica". Si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Sono giovani, nati tra il 1999 e il 2008, che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese.
Tra di loro anche Roman Moryak, 14 anni, residente a Sant'Eufemia d'Aspromonte (Reggio Calabria). Si è distinto – si legge nelle motivazioni - «per la passione e l'impegno dimostrati prima nello studio del sassofono, poi nell'attività di calciatore, e quindi in quella di scacchista. Nei tornei di scacchi il suo valore è molto apprezzato e già diversi trofei sono entrati nella sua personale bacheca, oltre a piazzamenti importanti a livello regionale e nazionale. Essendo figlio di immigrati ucraini, nella sua comunità è divenuto un simbolo positivo di integrazione».
Accanto ai 29 attestati d'onore sono state assegnate anche quattro targhe per azioni collettive, sempre ispirate a valori di altruismo e al senso di responsabilità verso il bene comune. La cerimonia di consegna degli attestati si svolgerà al Quirinale, mercoledì 13 marzo alle ore 11.