Con gli eco-pulmini sarà possibile raggiungere il Parco ed effettuare itinerari naturalistici e culturali. Ecco il programma
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Anche nella stagione estiva 2019 il Parco Nazionale dell’Aspromonte rilancia il “Parkbus”, iniziativa che negli ultimi anni ha riscosso un grande successo di pubblico e che consente all’utenza del Museo Nazionale di Reggio Calabria, agli appassionati ed ai turisti, di raggiungere il Parco a bordo degli eco-pulmini, accompagnati dalle Guide Ufficiali, percorrendo diversi itinerari tematici di grande rilevanza naturalistica e culturale. Un’esperienza che in questi anni ha sempre registrato un enorme successo con le tappe perennemente “sold out” e ormai divenuta elemento centrale delle attività estive promosse del Parco.
Il progetto
L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla presenza del vice presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Domenico Creazzo, del direttore del Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino e delle Guide Ufficiali del Parco. “Conoscere per proteggere”, questo l’intento del Parco dell’Aspromonte e dell’iniziativa organizzata insieme alle Guide con escursioni e passeggiate che dal 29 luglio fino all’8 settembre permetteranno di visitare ogni angolo dell’Area Protetta in un viaggio “emozionale” tra natura, storia e tradizioni. Per tutelare la biodiversità e l’ambiente, infatti, è fondamentale far conoscere il territorio attraverso un importante e capillare lavoro di promozione e divulgazione: con il Parkbus si vuole valorizzare le peculiarità dei nostri territori evidenziando il carattere dell’Aspromonte come territorio unico.
Il percorso
«Tra le tappe previste – ha spiegato il presidente delle guide ufficiali Luca Lombardi - immancabile l’escursione a Pietra Cappa, monolite più grande d’Europa, o l’accoppiata Bova-Roghudi (dal “borgo al Paese fantasma”), mentre tra le novità assolute di questa edizione 2019 l’escursione “dalle grandi Pietre al borgo”, che coinvolgerà il comune di San Luca e la passeggiata lungo l’altopiano La Croce verso le cime di Monte Fistocchio con i suoi affacci meravigliosi: da non perdere, infine, la chiusura in notturna con il tramonto sullo Stretto visto da Gambarie».
«L’auspicio è quello di unire cultura e natura – ha spiegato Carmelo Malacrino, direttore del MArRC – Sono numerose le iniziative congiunte che ci vedono protagonisti tra cui il Parkbus grazie al quale esiste una linea diretta tra il Museo e l’Aspromonte. Il 3 ed il 17 di agosto ospiteremo due serate all’interno della terrazza del Museo per valorizzare e far conoscere il binomio cultura e natura».
Visite al Museo
«Chi visiterà il Museo avrà l’opportunità di visitare le bellezze naturalistiche dell’Aspromonte. – ha dichiarato il presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte Domenico Creazzo – Continuiamo ad operare con l’obiettivo d offrire alle nostre comunità e ai turisti l’occasione di fruire delle bellezze naturalistiche e culturali di un Parco che vuole essere apprezzato e valorizzato».
E’ possibile visionare il programma completo, prenotare le escursioni e richiedere informazioni presso i tre info point del Parco dell’Aspromonte attivi per la stagione estiva e siti al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, a Gambarie in piazza Mangeruca e a Bova (Porta del Parco – Infopoint Geopark) o, in alternativa, contattando i canali “social” dell’Associazione guide ufficiali del Pna del Parco Nazionale dell’Aspromonte.