Si parte il 7 dicembre con i Gemelli di Guidonia. Nel corso di una conferenza di presentazione della kermesse non sono mancate le precisazioni del sindaco e dell'associazione Kalomena: «Quest’anno non abbiamo avuto alcun contributo»
Tutti gli articoli di Cultura
Nessuna polemica accesa, ma solo una precisazione ferma – con evidenti implicazioni anche politiche - rispetto alla stagione teatrale che partirà il 7 dicembre.
La conferenza stampa di presentazione, nel teatro di Cittanova, non ha tradito le aspettative sia rispetto al contenuto della proposta culturale, sia rispetto alle implicazioni di sistema che essa comporta. «È giusto dirvi che quest’anno non abbiamo avuto alcun contributo da parte degli enti sovracomunali» ha detto Girolamo De Maria, presidente dell’associazione Kalomena, rivolto ai cronisti ma anche ai tanti componenti del sodalizio presenti. «La mia – ha rilanciato il sindaco Francesco Cosentino – vuole essere una polemica costruttiva: trovo grave che per dei motivi discutibili l’associazione non abbia potuto partecipare al bandi».
Di più non dicono, insieme all’assessore alla Cultura, Marianna Iorfida, ma si capisce come a trascurare questa 19esima siano state tanto la Città metropolitana – amministrata dalla stessa parte politica del sindaco, che è del Pd – quanto la Regione governata dal centrodestra. «Sarà comunque - affermano gli organizzatori in una nota - una stagione ricca di spettacoli, per un cartellone d’eccellenza, che propone alcuni tra i più importanti nomi del teatro italiano ed una straordinaria presenza internazionale, con allestimenti che garantiscono alla nuova stagione grande qualità e richiamo». Saranno otto gli spettacoli in cartellone, tra novità assolute, successi da rivedere e talenti da scoprire.
La Rassegna prenderà il via il 7 dicembre con l’eccezionale spettacolo “Tre x due tra radio e TV”. Un grande spettacolo, in esclusiva per la Calabria, all’insegna della leggerezza, con i Gemelli di Guidonia, che si esibiranno con gag, canzoni, imitazioni.
Poi, il 29 dicembre, il teatro Gentile ospiterà una serata con un eccezionale appuntamento musical-popolare, “Taranta d’Amore”, una grande festa spettacolo dedicata ai balli della tradizione popolare italiana: pizziche, saltarelli, ballarelle, tammurriate e soprattutto tarantelle, con al centro della scena Ambrogio Sparagna, sostenuto dalla straordinaria energia e bravura dei musicisti dell’Orchestra Popolare Italiana, assieme a Peppe Servillo.
Anche Tosca D’Aquino, Giampiero Ingrassia, Enzo De Caro e Carlo Buccirosso – solo per citare alcuni dei nomi attesi – in una rassegna che oltre agli spettacoli in abbonamento, riproporrà anche quest’anno un’esperienza interessante e significativa: gli incontri pomeridiani in teatro tra gli allievi della Scuola di Recitazione della Calabria e gli attori ospiti del nostro cartellone.