Nella stessa occasione verrà presentato il progetto premiato dal Ministero della Cultura. La direttrice Maria Fedele: «Lo abbiamo immaginato e costruito per due anni, siamo orgogliosi che sia divenuto realtà»
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Un viaggio immaginario che parte da Genova e arriva alla punta dello Stivale. A sigillarlo, sabato 11 maggio, a Torino, il passaggio ufficiale di testimone tra Genova, Capitale del Libro uscente, e Taurianova Capitale del Libro 2024. Inizia quindi dal Salone del libro di Torino il cammino di Taurianova Capitale del libro che arriva al Salone per presentare il progetto premiato dal ministero della Cultura attraverso il Cepell e continuare a tessere quel filo culturale che lega le comunità locali calabresi con le altre capitali italiane del libro. "Scrivere una storia insieme" è il motto scelto dalla città Capitale del libro 2024 per incidere positivamente sulla narrazione legata alla Calabria.
«Siamo al Salone del libro con un titolo che ci riempie di orgoglio tanto quanto di responsabilità - ha commentato il sindaco di Taurianova Rocco Biasi -. Le notevoli sinergie che si sono attivate con Genova, la città che ci ha preceduto nel titolo, così come con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, con la Regione Calabria, quest'anno al Salone con una speciale dedica a Saverio Strati per il centenario dalla nascita, mostrano la direzione in cui stiamo lavorando, ovvero attivare un fitto sistema di rete culturale che possa dar valore alle figure del nostro territorio colmandone al tempo stesso le lacune, a partire dalla povertà educativa. Il 16 maggio, giornata inaugurale dell'anno da Capitale del libro, partiremo proprio con un incontro sul tema, che rappresenta uno dei principali focus del progetto premiato dal Mic».
«Natalia Ginzburg scriveva che la "vita immaginaria" a volte ha la capacità straordinaria di anticipare e immaginare anche la vita reale - ha commentato la direttrice di Taurianova Capitale del Libro 2024 Maria Fedele -. Questo splendido saggio, che ha ispirato il tema di quest'edizione del Salone di Torino, rappresenta per noi una fonte di profonda riflessione. La vita immaginaria che si dipana tra le pagine dei libri, o meglio la nostra stessa vita interiormente concepita, rappresenta un territorio in cui l'immaginazione, nutrita dalla lettura, assume una potenza straordinaria nel plasmare e dare forma alla nostra percezione del mondo. Taurianova Capitale del libro è proprio questo: un progetto che abbiamo immaginato e costruito per due anni e che ci inorgoglisce nell'essere divenuto realtà. Presentarlo qui al Salone, grazie a tutte le istituzioni e le realtà che ci hanno invitato, ci spinge a fare ancora di più stimolandoci ad una spinta ulteriore per continuare a immaginare un futuro diverso per la nostra città grazie al potere della lettura».
Il passaggio di consegne è in programma sabato alle 11:30 nel corso di un'iniziativa organizzata dal Centro per il libro e la lettura. All'incontro saranno presenti, tra gli altri, il presidente del Cepell Adriano Monti Buzzetti, il direttore Luciano Lanna, i sindaci di Genova, Marco Bucci, e Taurianova, Rocco Biasi. Nel corso del Salone sono in programma altre iniziative su Taurianova.