Alla presenza delle più alte autorità istituzionali, tra cui il presidente dell’ Associazione nazionale magistrati Pasquale Grasso, sabato 11 maggio,  alle ore 17, negli Uffici giudiziari di palazzo Cedir, si terrà “La notte bianca della legalità” organizzata dall’Associazione nazionale magistrati, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Reggio, è scritto in una nota, «è città pilota tra le otto che ospiteranno quest'importante appuntamento incentrato sul confronto tra circa quattrocento studenti e le Istituzioni sui temi della legalità e del contrasto alla criminalità».

 

Dominijanni: avvicinare i giovani alle istituzioni


«Avvicinare il mondo dei giovani a quello delle istituzioni - ha affermato il presidente della sezione reggina dell'Anm Gerardo Dominijanni (in foto)- significa creare condizioni concrete di dialogo, nella consapevolezza che educare alla legalità è narrazione, ascolto, e testimonianza. Dopo il progetto 'Liberi di scegliere', l'Anm reggina condivide con la scuola, agenzia educativa fondamentale, il medesimo ottimismo nelle nuove generazioni. É questo lo spirito per il quale gli Uffici giudiziari saranno aperti per quest'evento che consideriamo straordinario e che siamo onorati di ospitare all'insegna di una grande partecipazione studentesca. É un ulteriore momento di vicinanza al territorio reggino e di riconoscimento per il lavoro della Giunta distrettuale dell'Anm nella direzione di costruire una società equa improntata alla tutela dei diritti». 

 

Recupero, minori, immigrazione


Diverse le tematiche che saranno oggetto di confronto e approfondimento: recupero carcerati, separazione e minori, immigrazione, legalità nella vita quotidiana, vita d'avvocato, violenza di genere, criminalità organizzata e mitizzazione nel cinema e nella musica, impegno e denuncia, sostanze stupefacenti e corruzione, crescere nella legalità: parole e immagini dell'antindrangheta. La Notte Bianca della legalità si aprirà con i saluti di benvenuto di Bernardo Petralia, procuratore generale presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria, di Luciano Egidio Maria Gerardis, presidente della Corte d'Appello, e di Pasquale Grasso, presidente dell'Anm. Successivamente, si afferma nella nota, «si entrerà nel cuore dell'evento con le diverse attività che impegneranno gli studenti divisi in gruppi di lavoro all'interno degli uffici giudiziari: formative, di seminario e di laboratorio che verranno loro rivolte a cura dell'Anm, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto». (foto: Pasquale Grasso)

 

Studenti a confronto

«Al termine delle attività - prosegue la nota - gli studenti si confronteranno con le autorità intervenute, che porgeranno i loro saluti istituzionali a chiusura della manifestazione che prevede anche la proiezione di un video a cura dell'Anm di Reggio Calabria e una serie di performance ed esibizioni artistiche a cura degli studenti in rappresentanza delle scuole partecipanti».