Un nuovo modo di fare editoria, dove solo le storie migliori incontrano il pubblico e si trasformano in volumi editati e rifiniti
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A Cosenza, martedì 18 giugno alle 18.30, alla Libreria Ubik in via XXIV Maggio, si terrà la presentazione di Submarine, un romanzo creato in campagna di crowdfunding con Bookabook, la prima casa editrice italiana che pubblica i libri con i lettori.
Un nuovo modo di fare editoria, quello di Bookabook, dove solo le storie migliori incontrano i lettori e si trasformano in libri editati e rifiniti, secondo i più alti standard editoriali, pubblicati e distribuiti in formato cartaceo o ebook, online o in libreria.
Submarine
Submarine. L’affondamento del HMS Spartan nella baia di Anzio. La morte di Jimi Hendrix. Le fortezze volanti o B17 sulla valle del Savuto per bombardare Cosenza. La ricostruzione della nave pirata Golden Hind di Francis Drake. La guerra di Abissinia e i mitici fucili Carcano mod. 91. L’armistizio e la risalita degli americani dalla Sicilia. La morte di Pasolini. Il rapimento di Aldo Moro. Cosa hanno in comune tutti questi eventi? Niente, forse, oppure tutto. In realtà sono i tasselli fondamentali della vita caleidoscopica e avventurosa di Thomas il protagonista de L'altra nazione di Michele Pingitore.
Michele Pingitore è nato in Inghilterra, nel North Devon, il 1966. Vive in Calabria ed è padre di Alice e Samuele. Si è laureato in Lettere moderne con indirizzo artistico presso l’Università di Arcavacata, in Storia e Critica del film. Ha pubblicato nel 1992 il libro di poesie I segni del nostro tempo per Fasano Editore, Cosenza. Ha collaborato e collabora su numerose testate giornalistiche locali e nazionali, quotidiani e periodici. Prima di scrivere questo romanzo si è occupato di cinema, arte, mostre, teatro e musica. L’altra nazione è il suo primo romanzo e fa parte di una quadrilogia in parte già completata.
“Bookabook”
Bookabook è una nuova casa editrice che pubblica i libri solo se raggiungono un certo obiettivo di raccolta fondi attraverso il crowdfunding. La selezione conta, e conta che sia fatta fatta non solo da umani, ma da chi di libri ne capisce. Con queste premesse la startup sta provando ad entrare nel mercato dell’editoria per dimostrare di non crollare alla prima folata di vento.
Bookabook oggi ha poco più di due anni e ha ricavi mensili per circa 15mila euro. Oltre ai due fondatori (Tomaso Greco e Emanuela Furiosi ) conta una mezza dozzina di collaboratori. Non ha un venture capital alle spalle ma un autofinanziamento che è andato di pari passo con i 15mila euro arrivati dal primo premio a un bando per le startup del Comune di Milano.