Cala il sipario sulla XVIII edizione del Premio per la Cultura Mediterranea – Fondazione Carical con una serata, come da tradizione, che ha avuto come cornice il Teatro Rendano di Cosenza. L’evento, condotto dalla giornalista del Tg1 Laura Chimenti, volto noto dell’evento, ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco del mondo culturale e sociale, confermando ancora una volta il ruolo centrale del premio come ponte tra le diverse civiltà del Mediterraneo. Tra momenti di arte e riflessione, la kermesse ha affrontato temi di grande attualità come la pace e la guerra, alternando la consegna dei premi a performance artistiche ispirate a questi argomenti.

Don Dante Carraro, impegnato da anni in attività di solidarietà, è stato premiato nella sezione dedicata alla Società Civile. Il suo lavoro infaticabile a favore delle comunità mediterranee ha ottenuto un meritato riconoscimento, sottolineando l’importanza dell’impegno civile in un’area segnata da profonde disuguaglianze. Nella Sezione Scienze dell’Uomo, il premio è andato allo scrittore e giornalista Aldo Cazzullo, figura di spicco nel panorama culturale italiano. Continua a leggere su CosenzaChannel