Quattro anni di reclusione e mille euro di multa. Questa la richiesta formulata oggi dal pm della Dda di Catanzaro Elio Romano nei confronti dell’avvocato Giovanni Scaramuzzino di Lamezia Terme, candidato al consiglio regionale nelle elezioni del 2010. Secondo l’accusa ci sarebbe stato un incontro nello studio del legale tra Piero Aiello, candidato per il Pdl, Giuseppe Giampà e Saverio Cappello. Il tutto finalizzato all’ottenimento di voti. L’ipotesi di reato formulata nei confronti di Scaramuzzino è quella di voto di scambio, aggravata dalle finalità mafiose. Il processo è stato rinviato al prossimo 11 luglio per la discussione dell’avvocato Francesco Gambardella e la sentenza.