Un impiegato del municipio di Cosenza turbato dalla presenza a Palazzo dei Bruzi di un consigliere di ritorno dall'Emilia Romagna. È stato sostituito nelle sue funzioni di verbalizzante
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Il siparietto è andato in scena a Palazzo dei Bruzi prima della riunione della Commissione Bilancio. Un dipendente comunale addetto alla verbalizzazione della seduta, si è rifiutato di adempiere alle proprie funzioni lamentando la presenza tra i partecipanti, di un consigliere proveniente da Rimini, e dunque, a suo parere, da un’area a rischio di contagio da coronavirus.
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La paura del coronavirus
L’esponente politico e componente dell'assise comunale, era stato impegnato nel fine settimana nel capoluogo della riviera romagnola, oltre che a Roma, per propri motivi politico-istituzionali. Località, è bene precisarlo, non comprese nella cosiddetta zona rossa. L’intoppo è stato subito risolto con la sostituzione dell’impiegato timoroso di contrarre il Covid 19, anche se l’episodio avrà probabilmente degli strascichi disciplinari.