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I Carabinieri della Stazione di Santo Stefano in Aspromonte, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria ed emessa dal gip presso quel Tribunale, hanno posto agli arresti domiciliari F.C., ex insegnante negli istituti di scuola secondaria di primo grado, in relazione ai reati di violenza sessuale continuata nei confronti di due ragazzi di origine rumena i quali, all’epoca dei fatti per cui si procede, non avevano compiuto i quattordici anni.
Le violenze avvenivano nell'abitazione dell'uomo
Gli episodi per i quali l’uomo è indagato risalgono all’anno 2015, quando si occupava di effettuare lezioni di doposcuola nella propria abitazione. In tale veste, aveva ricevuto, in diverse ed autonome circostanze, due ragazzi bisognevoli di aiuto nel loro percorso di studi. Nei fatti, seppur in episodi distinti, mediante violenza e minaccia e abusando altresì delle condizioni di inferiorità fisica e/o psichica degli stessi, l’ex insegnante più volte avrebbe costretto i minori a subire atti sessuali consistenti nel masturbarsi, nel farsi a sua volta masturbare e richiedere altre prestazioni di natura sessuale.
Il gip dunque, reputando congruo il quadro accusatorio e sussistenti le esigenze cautelari, ha accolto la richiesta formulata dalla Procura della Repubblica ponendo agli arresti domiciliari l’uomo.