Giuseppe Franco, il militare della marina di origini calabresi, accusato di aver violentato una giovane sedicenne nel giugno dello scorso anno a Roma, è stato condannato a 10 anni di reclusione più tre di libertà vigilata. È quanto deciso dal gup Simonetta D’Alessandro accogliendo in pieno la richiesta della Procura.

 

Secondo la ricostruzione degli inquirenti il militare originario della provincia di Cosenza, quella sera si sarebbe avvicinato ad un gruppo di ragazzine ferme alla fermata dell’autobus esibendo un tesserino per accreditarsi come rappresentante delle forze dell’ordine.

 

Con una pretesto sarebbe riuscito a persuadere una di loro e dopo averla condotta in un prato a poca distanza dal Casale Strozzi a Roma, nella zona di piazzale Clodio, avrebbe abusato di lei.