Sono precisamente 84 gli immobili sequestrati in località Margherita dal Gip di Crotone Michele Ciociola, su richiesta del pm pitagorico Alfredo Manca, ed eseguito da uomini del comando provinciale dei Carabinieri, dai Carabinieri Forestale e dalla Polizia Municipale, in località Margherita. L'area sulla quale sorgono le villette è di categoria R4, ovvero a rischio idrogeologico, poiché gli immobili sorgono accanto il canale 19.

 

Si tratta di immobili costruiti dal 2006, per i quali i dirigenti tecnici dell'ente comunale all'epoca concessero l'autorizzazione a costruire, non curanti la delineazione dell'area sottoposta al rischio idrogeologico. C'è un indagato per il reato di disastro ambientale colposo, e si tratta dell'ingegnere del Comune Gianfranco De Martino, in qualità di dirigente del settore Lavori Pubblici per la mancata valutazione dell'area di categoria R4.

Gli inquilini – come emerso dalla conferenza stampa tenuta dal Procuratore della Repubblica di Crotone Giuseppe Capoccia, e dal sostituto Alfredo Manca – potranno rimanere nelle abitazioni sequestrate in quanto custodi giudiziari dei beni, ma dovranno lasciare le loro case ogni qualvolta sia emesso un avviso di condizioni meteo avverse, emesso dal Comune di Crotone, nella persona dell'ingegnere Giuseppe Germinara, dirigente del settore Ambiente.