Utilizzavano l’ex campo sportivo di Villapiana, di proprietà del comune, per depositare e stoccare i rifiuti senza alcuna autorizzazione. Per questo i carabinieri forestali della stazione di Corigliano hanno deferito l’amministratore della ditta responsabile della illecita attività di smaltimento ed hanno proceduto al sequestro dell’area. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai militari, nella zona, sita in località San Francesco, nel corso degli ultimi anni è stata depositata una grossa mole di rifiuti eterogenei abbandonati sul suolo.

Stoccati rifiuti vegetali non pericolosi e materiale ingombrante

Si tratta principalmente di resti di potature vegetali provenienti dalla manutenzione di giardini privati, in piccola parte già sottoposti a cippatura, misti a sacchetti in plastica alcuni dei quali contenenti residui vegetali, ma anche ingombranti quali materassi, sedie, tavoli, bottiglie di vetro e plastica e tronchi depezzati di palme. Tale abbandono ha comportato inevitabilmente la creazione di uno stoccaggio, non autorizzato, di rifiuti principalmente classificabili in urbani non pericolosi, con relativo pericolo d’inquinamento, degrado e alterazione del sito.

!banner!

L'area è sottoposta a tutela ambientale e idrogeologica

Il sito è sottoposto a tutela ambientale, idrogeologica e con destinazione urbanistica, definita “sportiva e attrezzata” molto diversa da quella attualmente in uso. Tra le altre cose lo stato secco dell’enorme massa di rifiuti vegetali rinvenuti frammisti a plastica costituisce combustibile altamente infiammabile. Si è pertanto proceduto al sequestro dell’area e al deferimento dell’amministratore della ditta che dovrà ora smaltire il materiale rinvenuto nel rispetto della normativa.