Il sindaco di Villa San Giovanni, Giovanni Siclari, ha ufficialmente dichiarato guerra a chi sporca la città senza alcun rispetto nei confronti dei cittadini e di quanti, invece, si adoperano per lasciare pulita e decorosa la città. Il primo cittadino lo aveva annunciato e ha mantenuto la promessa: «Le fototrappole sono state installate e sono in funzione, adesso chi getterà i rifiuti senza differenziare per strada o creerà micro discariche non avrà scampo».

 

«Finalmente sono arrivate le fototrappole – ha dichiarato il sindaco in una nota stampa – sono state installate nelle zone più a rischio e dove si creano spesso micro discariche e non solo. Verranno spostate periodicamente così da coprire tutto il territorio senza che i trasgressori possano sapere dove si trovano. Saranno tenuti sotto controllo anche i cestini che, periodicamente, vengono riempiti di sacchetti di spazzatura. Per me è una grande soddisfazione poter dare questa notizia perché aspettavamo da tempo l’arrivo di questo strumento che ci consentirà, finalmente, di individuare chi non ha a cuore il bene di Villa. Gli incivili non hanno scampo, sono previste sanzioni che vanno da 600 a 3mila euro oltre alla pulizia della zona. Questa città, senza Ecopass, non ha più la possibilità di rincorrere chi sporca costantemente, mancano risorse e personale. Quindi, questa indecente abitudine di poca gente incivile deve essere colpita e debellata duramente».

 

Il sindaco, supportato dall’assessore all’ambiente Pietro Caminiti, ha avviato questo percorso che darà la possibilità di segnare un punto di svolta su un tema molto dibattuto in città: la pulizia e il decoro urbano. «Sono consapevole che ci sono state e ci sono ancora delle difficoltà – ha detto il primo cittadino – non siamo impeccabili, ma l’impegno da parte nostra non manca. Adesso, con l’ausilio delle fototrappole, riusciremo a individuare quei pochi incivili che ancora si ostinano a distruggere il lavoro dell’amministrazione e dei tanti sani cittadini che, invece, differenziano e rispettano la città e i concittadini. Chi sporca dove è stato pulito, chi getta la spazzatura nel cestino di una piazza o della Via Marina, chi non ha cura degli spazi pubblici non merita clemenza e con i trasgressori non ne avremo. La battaglia agli incivili è appena iniziata».

 

Sempre più comuni in Calabria stanno adottando il sistema delle fototrappole per contrastare l’abbandono selvaggio di rifiuti per strada e sanzionare chi non differenzia in maniera corretta.