Otto anni e dieci mesi di reclusione al pedofilo seriale. E’ questa la condanna inflitta dal Tribunale di Vibo Valentia ad Antonio Columbro, un ottantenne del posto che più volte era stato condannato per avere molestato minorenni avvicinandoli con la promessa di qualche ‘regalino’. Ora la pena che segue all’arresto avvenuto nel 2015 grazie ad una segnalazione che ha permesso ai Carabinieri di cogliere in flagrante l’anziano, con a bordo della sua auto un adolescente.

 

L’uomo, secondo la ricostruzione degli investigatori, si era avvicinato alle vittime, due delle quali avevano anche meno di 13 anni, con la scusa di regalare loro dolci, sigarette, ricariche telefoniche conquistandone la fiducia per poi chiedere loro di mostrare le parti intime. A condurre la delicata indagine erano stati il maresciallo Paolo Fiorello, comandante della Stazione dell'Arma di Pizzo, e il capitano Diego Berlingieri. Dalla visione dei filmati degli smartphone erano stati acquisiti video pedopornografici e fotografie di bambini.


Nel 2013 erano stati, invece, i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando ad arrestarlo dopo averlo notato mentre, a bordo della propria auto, avvicinava ragazzini offrendo dolciumi e scattando loro delle foto con il cellulare. Anche nel 2011 Columbro era stato arrestato dalla polizia di Stato di Serra San Bruno con le accuse di pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico. L'anziano, infatti, aveva avvicinato alcuni ragazzini proponendo loro di fare delle foto, ma i minori si erano confidati con alcuni adulti che avevano segnalato il caso alla polizia.


Tiziana Bagnato