Come ritorsione verso la sua decisione di pentirsi, il negozio per la vendita di frutta e verdura nel 2019 era stato bersaglio di un atto intimidatorio con l’incendio di alcune cassette di legno accatastate all’esterno
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Nel febbraio 2019, un incendio aveva danneggiato alcune cassette di legno poste all’esterno della frutteria. A distanza di quattro anni, a Vibo Valentia sono state avviate le operazioni di sgombero e demolizioni di quel che resta del negozio di frutta della famiglia Mantella. I locali sono situati in piazza Erbe, a pochi passi dal mercato coperto.
Vibo, tentano di dare fuoco al negozio di frutta dei familiari del pentito Mantella
L’esercizio commerciale veniva gestito dai familiari del collaboratore di giustizia Andrea Mantella, ex sicario del clan Lo Bianco. I dettagli di quel rogo vennero poi snocciolati nel corso del processo Rinascita-Scott. Da quanto emerso, l’incendio venne appiccato da alcuni elementi dei clan vibonesi quale ritorsione e vendetta per la scelta di Andrea Mantella di collaborare con la giustizia.
Al momento il traffico veicolare nei pressi della frutteria, dove stazionano polizia municipale e carabinieri, viene deviato su altre arterie al fine di terminare l’intervento di demolizione del chiosco gestito in prevalenza dalla madre di Andrea Mantella. L’immobile si presenta in pessimo stato di conservazione, in parte già crollato all’interno.