La Procura della Repubblica di Castrovillari ha autorizzato la rimozione delle macerie nella zona del viadotto crollato, d'intesa con il procuratore generale di Catanzaro Mazzotta. Lo stesso ha però stimolato l'Anas, che non ha ancora "depositato il progetto relativo ai lavori di rinforzo del pilone. Progetto che deve tenere conto delle richieste formulate e trasmesse ad Anas ed al general contractor Italsarc da parte dei nostri consulenti, in riferimento alla modalità di effettuazione di questi lavori". Mazzotta ha ammesso quindi che sarà "altamente difficile" che il tratto della Salerno Reggio Calabria venga riaperto prima dell'estate.