Due sono residenti nel Cosentino. Rintracciati e sottoposti a tampone molecolare, sono stati posti in isolamento fiduciario anche se hanno incontrato il dipendente campano dell’Eni ben 15 giorni fa. Non hanno sintomi
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Ci sono anche due residenti del cosentino tra le persone entrate in contatto con il dipendente dell’Eni risultato positivo alla variante Omicron del Covid 19 in seguito ai controlli effettuati allo scalo aeroportuale di Fiumicino, dove l’uomo è transitato rientrando dal Mozambico.
Variante Omicron, persone in isolamento in Calabria
L’attività di contact tracing condotta su scala nazionale per ricostruire tutti i movimenti del soggetto contagiato e dei suoi familiari, anche loro positivi alla medesima variante e che vivono a Caserta, ha riguardato pure la provincia bruzia. L’Asp ha proceduto ad individuare i due sospetti Covid ed a sottoporli a tampone molecolare. I risultati sono attesi nelle prossime ore. Per cautela sono stati posti entrambi in isolamento.
Individuato un terzo contatto
Il rischio è comunque molto basso: il contatto risale a più di quindici giorni fa ed i due soggetti del cosentino non accusano alcun tipo di sintomo. Secondo quanto si è appreso, i controlli sono stati estesi anche ad una terza persona residente in un’altra provincia della Calabria, anch’egli entrato in contatto con il casertano positivo alla variante Omicron oltre due settimane fa.