I primi punti vaccinali saranno allestiti all'interno delle Uccp. Gli altri studi medici dovranno comunicare all'Asp adesione o eseguire la somministrazione in spazi messi a disposizione dall'azienda sanitaria
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A partire da sabato anche nella provincia di Catanzaro sarà avviata la somministrazione dei vaccini anti covid alla categoria target degli ultraottantenni. La campagna vaccinale, a livello locale, parte con qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia stabilita lo scorso venerdì dal commissario ad acta, Guido Longo, e fissata per il 22 febbraio. La definizione della nuova data è l'esito di un incontro avuto questa mattina nella sede amministrativa dell'azienda sanitaria provinciale tra la commissione prefettizia e le sigle sindacali rappresentative dei medici di medicina generale, a cui è stata demandata, in questa fase, la somministrazione del siero.
I primi punti vaccinali
I punti vaccinali saranno allestiti in un primo momento solo all'interno delle unità complese di cure primarie, aggregazioni di studi medici che nella provincia di Catanzaro sono presenti a Lamezia Terme, Decollatura, San Pietro a Maida, Chiaravalle, Soverato, Borgia e due nella città di Catanzaro, che al momento risultano già attrezzate per la somministrazione del siero. In questi spazi afferiranno ovviamente gli assistiti dei medici facenti parti delle aggregazioni funzionali mentre ci sarà ancora da attendere per coloro i quali sono assititi da medici di base non raggrupati nelle Uccp.
Gli studi medici
In tal senso l'azienda sanitaria provinciale dovrà effettuare una verifica sulla reale adesione di tutti gli altri studi medici e nel caso in cui non siano adeguatamente attrezzati per effettuare le somministrazioni delle dosi vaccinali individuare e mettere a disposizione spazi aziendali da allestire a centri vaccinali. Si dovranno fornire gli elenchi per mettere a punto una programmazione compatibile con le esigenze assistenziali dell'Asp.
La gestione dei vaccini
Durante l'incontro odierno si è definita anche la spinosa questione della consegna dei vaccini. Sarà personale messo a disposizione dell'Asp a trasportare il siero negli studi medici rispettando la catena del freddo. Nell'area del lametino sarà distribuito il vaccino Pfizer/BionTech poichè più vicino alla farmacia dell'ospedale di Lamezia Terme, dove sono custodite le fiale mentre nell'area del catanzarese il vaccino Moderna, dotato di caratteristiche tecniche decisamente più compatibili al trasporto e alla conservazione.