i detenuti avrebbero ricevuto e utilizzato un telefono cellulare al quale sarebbe stata utilizzata una sim e un numero di telefono abbinati al dispositivo avente un codice IMIEI, idoneo ad effettuare comunicazioni
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Nuova inchiesta a Cosenza sull'utilizzo dei cellulari all'interno della casa circondariale "Sergio Cosmai", situata in via Popilia. A firmare l'avviso di 415 bis è il pm Domenico Frascino, che già in passato si è occupato di questo tema investigativo.
I fatti oggetto di contestazione risalgono ai primi mesi del 2024. Nello specifico, le attenzioni della polizia giudiziaria si sono concentrate tra gennaio e febbraio del vecchio anno. Nove gli indagati che dovranno avvalersi di un difensore di fiducia (ad oggi figurano gli avvocati Matteo Cristiani ed Eugenio Naccarato), al fine di chiedere un interrogatorio o presentare una memoria difensiva.
Nel caso di specie, i detenuti avrebbero ricevuto e utilizzato un telefono cellulare al quale sarebbe stata utilizzata una sim e un numero di telefono abbinati al dispositivo avente un codice IMIEI, idoneo ad effettuare comunicazioni.
Il provvedimento è stato emesso il 31 gennaio scorso ma le prime notifiche sono avvenute nei giorni scorsi. Passato il termine dei venti giorni, la procura di Cosenza valuterà se richiedere il rinvio a giudizio o si determinerà in un altro senso.
I nomi degli indagati sono:
- Michele De Vuono
- Massimiliano Presta
- Carlo Migliori
- Fabio Russo
- Luigi Spagnolo
- Luca Retek
- Marcello Passalacqua
- Enzo Bertocco
- Daniela Mira Rostas