Si tratta di un appartamento nel quartiere Lido offerto dalla Fondazione Città Solidale, in attesa dell’individuazione di una sistemazione definitiva da parte dell’Aterp
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Una nuova casa per la famiglia Corasoniti, nel centro del quartiere Lido di Catanzaro, grazie alla disponibilità di Fondazione Città Solidale che ha accolto la richiesta di aiuto da parte del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, dopo la tragedia del rogo di via Caduti XVI Marzo. A darne notizia è l'amministrazione comunale del capoluogo. Nella notte fra il 21 e il 22 ottobre scorsi, nell'incendio della loro casa nella zona sud del capoluogo calabrese, persero la vita tre figli dei Corasoniti.
L’intervista | Sopravvissuta all’incendio che ha ucciso i suoi tre figli, parla mamma Rita: «Quel giorno l’inferno si è scatenato su di noi»
Vitaliano Corasoniti, la moglie Rita Mazzei e i due figli Antonello e Zaira hanno preso temporaneamente possesso dell’immobile di proprietà della Onlus guidata da don Piero Puglisi, un appartamento di nuova costruzione in via Fiume, arredato e confortevole.
«Una soluzione per cui l’amministrazione comunale ha lavorato a lungo - informa ancora la nota da Palazzo dei nobili -, attraverso la chiamata a raccolta del settore politiche sociali, per rispondere all’esigenza abitativa determinatasi dopo l’incendio dello scorso ottobre, che ha causato la morte di tre giovani fratelli. Alla consegna formale dell’appartamento – dove i Corasoniti potranno restare fino all’individuazione di una nuova sistemazione definitiva da parte dell’Aterp – ha partecipato l’assessore Venturino Lazzaro, con l’equipe dei servizi sociali che ha curato anche la raccolta e la consegna di suppellettili e utensili per la casa donati dalle associazioni del territorio. La famiglia Corasoniti ha inteso ringraziare il sindaco Fiorita, l’amministrazione comunale e don Piero Puglisi per la sensibilità dimostrata».