Un solo medico in servizio per i pazienti di tutti i codici. Continua a rimanere critica la situazione del Pronto Soccorso all’ospedale di Locri, dove martedì scorso a causa della carenza di personale si è avuto un assaggio di quello che potrebbe accadere quando la stagione estiva entrerà nel vivo.

Nonostante le garanzie annunciate dal commissario Gianluigi Scaffidi con l’implementazione dell’organico del reparto, ieri il dirigente del Pronto soccorso Palma Romeo ha ripresentato all’Asp di Reggio Calabria le proprie di dimissioni.  

«È incomprensibile che con il personale assunto per l’emergenza-urgenza il Pronto soccorso abbia grave carenza di organico – ha espresso il segretario provinciale della Uil Fpl Nicola Simone – nell’organico dell’azienda sanitaria ci sono circa 600 medici strutturati che non vengono adeguatamente utilizzati. Mi auguro non debba scapparci il morto prima che intervenga la magistratura in modo adeguato a risolvere, una volta per tutte, le ataviche criticità che si registrano quotidianamente al Pronto soccorso di Locri».