Angelo Bonaventura Ferri è deceduto al Mater domini di Catanzaro a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute. I pompieri lo hanno ricordato anche con un lungo applauso
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Si sono fermati per un minuto i vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza, per ricordare e onorare il loro amico e collega Angelo Bonaventura Ferri, vittima del Covid-19. Schierati dinnanzi all'ingresso della caserma in via della Repubblica, sono rimasti in silenzio, presenti anche i vigili urbani di Cosenza che hanno deposto una corona, a testimoniare e descrivere il vuoto e il dolore che ha colpito la grande famiglia dei vigili del fuoco. Infine, un lungo applauso per onorare la lunga carriera e lo spirito di sacrificio che negli anni hanno contraddistinto l'operato di Ferri.
Pompiere dal 1996, sindacalista della Uil, Ferri era risultato positivo al coronavirus e aveva iniziato a manifestare i primi sintomi della malattia il 13 marzo scorso, quando fu ricoverato all'Annunziata di Cosenza. Successivamente il trasferimento nel Policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro, dove è avvenuto il decesso a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute.