L’epidemia di legionella che ha colpito Bresso, città alle porte di Milano mietendo per ora tre vittime, ha raggiunto la Calabria. Un uomo di 72 anni, calabrese d'origine ma residente proprio nella città epicentro del focolaio d'infezione, è stato ricoverato d’urgenza nella mattinata di ieri nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Oggi è stato trasferito al policlinico universitario Mater Domini, dove resta in rianimazione ma non è in pericolo di vita. Il paziente si trovava in una località turistica del Catanzarese quando è stato colto dai sintomi della malattia. Una crisi respiratoria che ha reso necessario il ricovero d’urgenza nel nosocomio cittadino.

 

Con ogni probabilità il batterio era già in incubazione al momento della partenza e solo giunto in Calabria si sono manifestati i primi sintomi. Già nella serata di ieri l’uomo è stato trasferito al policlinico universitario Mater Domini per effettuare il trattamento clinico. L’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio ha provveduto a diramare un’informativa all’Azienda sanitaria provinciale denunciando il caso.

 

Le fonti di infezione e di propagazione del batterio sono principalmente le sorgenti d’acqua ed è da queste che poi si propagano negli acquedotti e nelle condotte cittadine.  La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione. Si esclude la possibile trasmissione interumana della malattia.

 

Luana Costa