«Il Comune di Chiaravalle Centrale, nella provincia di Catanzaro, apre le porte alle famiglie in fuga dalla guerra». Lo afferma il sindaco della città calabrese, Domenico Donato, che ha annunciato un atto deliberativo per l'accoglienza di donne e bambini provenienti del paese invaso dalla Russia.

Donato nei giorni scorsi ha già incontrato una rappresentanza dei tanti immigrati ucraini che vivono e lavorano a Chiaravalle e nel comprensorio delle Preserre catanzaresi.

«Oltre a condannare l'aggressione russa - spiega Donato - ho garantito loro piena solidarietà e massimo sostegno. In termini pratici, come amministrazione comunale metteremo in campo ogni azione utile per dare ospitalità ad anziani, donne e bambini, vittime di una tragedia immane».

Il Comune di Chiaravalle metterà a disposizione edifici comunali e spazi pubblici «ma - ha specificato il sindaco Donato - anche eventuali case sfitte e appartamenti che i cittadini di Chiaravalle vorranno offrire come risposta alla grave crisi umanitaria che sta investendo l'Europa intera. Oltre a ciò - ha spiegato il sindaco - siamo pronti ad aiutare le famiglie che hanno la necessità di ricongiungersi con i propri parenti già accolti in altre nazioni».

«La tragedia ucraina - ha aggiunto Donato - chiama tutte le istituzioni e la cittadinanza a essere parti attive in questa emergenza, e promotori di un concreto impegno umanitario». L'accoglienza - ha infine rilevato Donato - sarà gestita dal Comune di Chiaravalle «in stretto contatto con la Prefettura di Catanzaro».