Accolto il ricorso degli avvocati di Pilato limitatamente alla mancata riduzione di pena, conseguente alla scelta del rito abbreviato. L'omicidio avvenne nel 2014 a Monasterace
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
La prima sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria nei confronti di Giuseppe Pilato per l’omicidio di Mary Cirillo, la donna assassinata nel 2014 a Monasterace. I giudici supremi hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Giuseppe Gervasi e Antonio Mazzone limitatamente alla mancata riduzione della pena, conseguente alla scelta del rito abbreviato, il rito che prevede lo sconto di un terzo della pena prevista. In secondo grado Pilato era stato condannato a 26 anni di carcere dopo un ergastolo inflitto in primo grado dal tribunale di Locri. Per Pilato ora verrà celebrato un nuovo processo in Appello che dovrà stabilire il nuovo trattamento sanzionatorio.
LEGGI ANCHE:
«Viviamo per i suoi bambini»: il dolore senza fine della madre di Mary Cirillo
Una stanza della memoria per Mary Cirillo e le vittime di femminicidio
Omicidio Cirillo, il marito confessa dopo quattro anni: «Sono stato io»