La Corte d'Assise di Cosenza ha condannato Paolo di Profio a trent'anni di reclusione per l'omicidio della ex cognata, Annalisa Giordanelli, uccisa a Cetraro nel gennaio 2016. Accolte le richieste formulate dal pubblico ministero Maria Francesca Cerchiara. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. La sentenza è stata emessa dal giudice Giovanni Garofalo.

 

Di Profio aveva confessato di aver assassinato la donna, sorella della ex moglie, poiché la riteneva responsabile della fine del suo matrimonio. La aggredì con un piede di porco mentre la vittima stava facendo jogging. Di Profio inoltre è stato condannato al pagamento delle spese processuali e al risarcimento nei confronti delle parti civile costituite. Dovrà liquidare 40 mila euro alla ex moglie Serena Giordanelli e 20 mila euro al comune di Cetraro.