Il tribunale di Locri ha condannato 4 imputati alla sbarra nel processo scaturito dall’inchiesta “Piscatores”, accusati a vario titolo di truffa e riciclaggio. In particolare il collegio presieduto da Fulvio Accurso ha inflitto 4 anni di carcere a Vincenzo Cecere, 2 anni e 8 mesi a Giuseppe Cataldo, 3 anni e 2 mesi a Costantin Cretu e 2 anni e 8 mesi a Primo Antonio Ussia. Assolto Antonio Femia per non aver commesso il fatto. L’operazione ha tratto origine dalla denuncia della titolare di un conto corrente dell’Istituto di Credito on line ING Direct, che riferiva di aver subito la sottrazione della somma di circa 90 mila euro dal proprio conto corrente mediante una serie di operazioni on-line dalla stessa disconosciute ed effettuate mediante la clonazione dei codici segreti bancari.