La Guardia di finanza di Rossano ha accertato un danno erariale di circa 450.000 e 6.000 giornate lavorative fittizie, grazie alle quali venivano sistematicamente incassati indebitamente indennità di malattia, sussidi di maternità, assegni familiari. Tramite falsi contratti di fitto o comodato di terreni è stata documentata all'Inps un'inesistente disponibilità di fondi agricoli idonei a giustificare, dal 2010 al 2013, l'assunzione di 131 operai agricoli a tempo determinato.

 

A tale scopo sono stati predisposti fraudolentemente tutti i documenti necessari per legittimare l’impiego della manodopera in agricoltura di ben 131 operai.