La nomina arriva dal plenum del Consiglio superiore della magistratura. Il neo presidente: «Siamo in pochi ma affronteremo con impegno la domanda di giustizia»
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha nominato il giudice Edoardo D'Ambrosio nuovo presidente della sezione penale del Tribunale di Crotone. D'Ambrosio subentra a Massimo Forciniti, già consigliere del Csm, che ha assunto l'incarico di presidente facente funzione del Tribunale di Crotone, casella attualmente scoperta, fino alla nomina del titolare.
«Nonostante siamo in pochi, noi, come in una canoa dove i canottieri remano allo stesso ritmo, navigheremo affrontando con impegno e serenità la domanda di giustizia del territorio» ha dichiarato il giudice D'Ambrosio, proprio per rimarcare i problemi di organico, durante la cerimonia di insediamento che si è svolta questa mattina a palazzo di giustizia.
«Qui le risorse sono poche in termini quantitativi - ha aggiunto il neo presidente - la sezione penale sulla carta conta 10 magistrati, ma un posto è vacante ed uno lo sarà presto. Però possiamo puntare sulla qualità delle risorse disponendo di un gruppo di colleghi animato da eccellenti professionalità e profondiospirito di servizio. Insieme al loro contributo, al loro impegno e solidarietà risponderemo offrendo tutela dei diritti, ricerca di verità ed affermando giustizia. Saremo disponibili all'ascolto delle istanze che provengono da tutte le parti con la terzietà che ci contraddistingue assumendo le decisioni in piena autonomia rimanendo soggetti solo alla legge come ancora la costituzione ci suggerisce».
Per Edoardo D'Ambrosio, 47 anni, di Tricase (Lecce), si tratta di un ritorno al Triobunale di Crotone dove ha iniziato la sua carriera nel 2012, dopo aver vinto il concorso in magistratura nel 2010. Arriva dal Tribunale di Lecce dove è stato prima gip e poi giudice del dibattimento. Alla cerimonia di insediamento, presieduta dal giudice Massimo Forciniti, hanno preso parte magistrati e avvocati, il procuratore della Repubblica, Giuseppe Capoccia, il presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati, Caterina Marano, il presidente della Camera penale di Crotone, Aldo Truncé.