Sarà intitolato a Serena Cosentino il nuovo serbatoio dell’acquedotto di Stresa, in Piemonte, che sarà inaugurato venerdì 9 luglio. Le autorità locali e i vertici di Acqua Novara Vco, la società che gestisce il ciclo integrato delle acque nella zona, hanno deciso di dargli il nome della giovane ricercatrice calabrese che lavorava all’istituto idrobiologico del Cnr di Verbania e che ha perso la vita nell'incidente della funivia del Mottarone. Originaria di Diamante, Serena aveva 27 anni e da pochi mesi si era trasferita a Verbania. Il giorno della tragedia era insieme al fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi, 23 anni, originario dell’Iran, residente a Roma, pure lui deceduto, che l’aveva raggiunta per trascorrere insieme una giornata sul Mottarone.