L'Aidaa in una nota: «Stiamo lavorando per mettere insieme un pool di esperti per la rieducazione»
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«Mentre ribadiamo la richiesta che le indagini vadano a fondo per capire quali sono state le motivazioni scatenanti dell'aggressione di alcuni cani che ha portato alla morte della giovane Simona Cavallaro siamo a comunicare che nei prossimi giorni, seguendo quelle che sono le vie ufficiali chiederemo la custodia del gruppo di cani attualmente sotto sequestro e che in queste ore stiamo lavorando per mettere insieme un pool di esperti in rieducazione di questi cani in modo che si possa a tutti i costi evitare la loro soppressione». Lo afferma in una nota l'Associazione italiana difesa animali ed ambiente- Aidaa in relazione alla vicenda di Simona Cavallaro la ragazza di 20 anni, di Soverato, uccisa giovedì scorso da alcuni cani nell'area picnic di località Monte Fiorino, nel comune di Satriano.
Ieri, a Soverato si è svolta una fiaccolata in ricordo della giovane. Oggi invece sono previsti i funerali.