Il 72enne sarebbe deceduto a seguito di un malore. La Procura di Paola ha disposto il sequestro della salma per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti
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Un infarto che non gli ha lasciato scampo. Potrebbe essere morto così l'uomo di 72 anni che stamattina si era recato con le sue gambe nel reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'ospedale di Praia a Mare per sottoporsi a un esame di gastroscopia. Quando ha cominciato a sentirsi male, l'uomo è stato subito affidato alle cure del rianimatore, ma le manovre messe in atto, tra l'altro nell'immediato, non hanno sortito alcun effetto sul paziente, che poco dopo è stato dichiarato morto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno dato subito il via alle indagini.
E' importante sottolineare che, da una prima ricostruzione, risulta che l'esame diagnostico non avrebbe nulla a che fare con il malore che ha causato la morte del paziente e che i medici della gastroenterologia avrebbero agito nel totale rispetto delle linee guida. Per fugare ogni dubbio, la procura di Paola, guidata dal magistrato Pierpaolo Bruni, ha disposto il sequestro della salma.