Tutti sono finiti nell'inchiesta denominata Prisoner's Tax e di aver messo in piedi un'organizzazione dedita all'importazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti tra San Sostene, Davoli, Montepaone e Gasperina
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Il prossimo 6 aprile dovranno presentarsi dinnanzi al Gup del Tribunale di Catanzaro i 37 indagati nell'ambito dell'inchiesta denominata Prisoner's Tax condotta dai carabinieri della compagnia di Soverato sotto il coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri. La Procura ha, infatti, chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati accusati di aver messo in piedi un'organizzazione criminale dedita all'importazione, al trasporto, alla detezione e alla cessione di sostanze stupefacenti con epicentro nei comuni di San Sostene, Davoli, Montepaone, Gasperina gravitante attorno clan Procopio-Mongiardo. Tra gli indagati anche colui che è ritenuto reggente della famiglia di 'ndrangheta Domenico Procopio che tramite i propri adepti, manteneva costanti contatti con soggetti riconducibili alle cosche Strangio di San Luca e Gallace di Guardavalle, funzionali all’approvvigionamento di stupefacente.
Gli imputati
Gli imputati sono: Antonio Arena, Matteo Arena, Alessandro Aversa, Ernesto Bertucci, Raffaele Campagna, Giuseppe Codispoti, Giuseppe Corapi, Francesca Cosentino, Eduardo Curcio, Nicol Durante, Francesco Grande, Annamaria Gregoraci, Giovanni Gregoraci, Roberto Ierace, Salvatore Lioi, Giovanni Longo, Stefano Longo, Andrea Mascaro, Francesco Mongiardo, Valentina Mongiardo, Vincenzo Pacicca, Giuseppe Paparo, Romano Ponzo, Carmine Procopio, Domenico Procopio, Maria Caterina Procopio, Salvatore Procopio, Giuseppe Santise, Sergio Scicchitano, Domenico Spadea, Saverio Spadea, Francesco Tassone, Sergio Tassone, Vincenzo Vasile, Marco Verdiglione, Simona Viola, Carmela Vono.
Il collegio difensivo è composto da Vittorio Ranieri, Cristiano Nuzzi, Francesco Maida, Vincenzo Cicino, Emanuele Papaleo, Rita Staiano, Pietro Matacera, Salvatore Staiano, Piero Chiodo, Gianni Russano.