Tre persone sono state arrestati, nei giorni scorsi, per traffico di stupefacenti. Gli arresti sono stati eseguiti dalla guardia di finanza di Messina che, alla fine dell’operazione, hanno anche sequestrato un chilo e mezzo di cocaina in transito dagli imbarchi della città peloritana.

In particolare, nella prima operazione, grazie al fiuto del cane antidroga Dandy durante il controllo di una autovettura appena sbarcata dalla costa calabra, le Fiamme gialle del Gruppo di Messina hanno rinvenuto un panetto contenente mezzo chilo di cocaina, trasportato all’interno della borsa di una giovane donna che accompagnava il marito, alla guida del veicolo.

Sulla base delle risultanze investigative, entrambi gli indagati sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere, mentre la donna è stata posta agli arresti domiciliari.

Nell’ambito della medesima intensificazione dei controlli alla Rada San Francesco, qualche giorno dopo, sempre i finanzieri del Gruppo peloritano fermavano un’altra donna, alla guida della sua auto, e su segnalazione delle unità cinofile Ghimly e Dia, due giovani pastori tedeschi, avrebbero rinvenuto un panetto da oltre un chilo di cocaina, occultato nel vano motore dell’autovettura.

Le successive attività di perquisizione nell’abitazione dell’indagata, domiciliata nella fascia tirrenica della provincia, avrebbero consentito di rinvenire ulteriori 40 grammi di sostanza stupefacente e 4.300 euro in contanti, sottoposti a sequestro perché ritenuti provento dell’attività illecita.

La donna è stata tratta in arresto trasferita alla locale casa circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il complessivo quantitativo di droga sottoposto a sequestro, opportunamente miscelato con altre sostanze da taglio, avrebbe potuto fruttare, sulle piazze di spaccio della provincia, oltre 250 mila euro.