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I legami della Dama Nera secondo Fiorenza Sarzanini (Corriere della sera) - Dagli atti dell’inchiesta denominata ‘Dama Nera’ emergono i retroscena dell’attività di Antonella Accroglianò, ‘donna in affari’, continuamente impegnata ad intrattenere rapporti con imprenditori e sempre disponibile ‘ sbloccare i loro pagamenti in cambio di tangenti’. Scrive così al Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini che ricostruisce il ruolo di primo piano della donna coinvolta nello scandalo Anas.
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Tangenti Anas, la guerra ad Armani ('il massone di Renzi') - La Accroglianò avrebbe avuto tra i suoi amici politici ai quali chiedeva favori per far carriera e per orientare le scelte della dirigenza Anas o per convincerli a non infierire in Parlamento sull' allora presidente Pietro Ciucci dopo il crollo del viadotto in Sicilia. Tanti i tentativi della donna per impedire l' arrivo al vertice dell'Azienda di Stato dell'attuale presidente Gianni Vittorio Armani che lei definisce «un massone di Renzi».
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La rete di difesa per Ciucci (ex presidente Anas) - Nel gennaio scorso Ciucci avrebbe dovuto rispondere in Senato alle interrogazioni sul viadotto Scorciavacche inaugurato a Natale e crollato a Capodanno. Proprio in questa occasione scrivono gli investigatori ‘Si segnalano gli indebiti tentativi - riusciti - posti in essere da diversi funzionari pubblici di condizionare le decisioni di alcuni parlamentari. Veniva accertato come Accroglianò, Alfredo Bajo, Alberto Brandani, Elisabetta Parise si attivassero con i senatori Maurizio Gasparri Altero Matteoli, Salvatore Margiotta e l' onorevole Marco Martinelli per tentare e riuscire a limitare le eventuali ripercussioni che avrebbero potuto riguardare l' assetto strutturale dell' azienda e quindi gli incarichi ricoperti dagli stessi anche a seguito del crollo».
Insomma per qualsiasi esigenza la Accroglianò aveva un politico da chiamare, per sistemare il fratello cerca Meduri, o quando bisogna affrontare la riforma dell' Anas, per cui si accorda con l' altro dirigente Bajo.
«Chiama Renzi» - La sostituzione al vertice preoccupa la dirigente. E allora contatta l' imprenditore Giuseppe Ricciardello e gli chiede «se ieri ha parlato con una terza persona... Lui dice di si e aggiunge di esserci stato a cena insieme, riferisce dell' incontro ma è poco comprensibile, nomina Renzi che avrebbe accennato "con questo caos che c' è qua" e Verdini».
Le ambizioni della Dama nera - A maggio è impegnata a cercare politici perchè più volte dice di voler diventare capo dell' Ufficio gare e appalti. Contatta il senatore Maurizio Gasparri e riferisce il contenuto dell' incontro alla collega Elisabetta Parise: «Siccome il nuovo presidente Anas è contro le raccomandazioni politiche gli ho detto di comunicare ad Armani che c' hai due amiche, due persone di riferimento, piano terra e quarto piano. Poi se ci vuole conoscere lui o ci vuoi presentare tu, fai come vuoi, io tutte le settimane sono qua...».
Dunque, una fitta rete quella della ‘Dama nera’, donna in affari sempre pronta ad intrattenere rapporti con questo o quel politico di turno a seconda delle esigenze.