I Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 57enne Giovanni Lavorata, gestore di una grande Azienda Agricola ubicata tra i comuni di Riace e Camini, che si estende per più di 100 ettari di terreno, impegnata principalmente nella produzione di olio.


In particolare, all'esito di perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto nei terreni della citata azienda, proprio tra le piante di ulivo: quattro piazzuole ove erano poste a dimora circa 1200 piante di cannabis indica, di altezza compresa tra 80 e 140 cm, la cui irrigazione era consentita da un sistema a goccia alimentato da una cisterna; una piazzuola ove vi erano i semi germogliati di ulteriori 700 piante.


Nella circostanza sono stati rinvenuti altresì: quasi 3 chili di "marijuana" già essiccata; diverse buste in cellophane trasparente per l'imballaggio; una bilancia da precisione digitale; una macchina marca per il confezionamento sottovuoto. L'intero materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro ad eccezione delle piante che, previa campionatura, sono state distrutte in loco.
L'arrestati, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Locri, Dott.re Rocco Cosentino è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Locri.