A casa, ma con gusto: anche in emergenza. Oggi, il totano sposa il formaggio silano in uno spaghetto di carattere, protagonista del nuovo appuntamento con le ricette dello chef Romano
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Gusto anche a domicilio, per affrontare la quarantena soddisfacendo almeno il palato. Nuovo appuntamento con la rubrica “Allacciate i grembiuli”, curata dallo chef del Me Restaurant di Pizzo Calabro Giuseppe Romano. Il primo piatto di oggi è uno spaghetto di mare irrobustito dalla presenza di uno dei prodotti principe del paniere delle eccellenze calabresi: il caciocavallo silano. Un connubio insolito ma di grande personalità.
La ricetta
Ingredienti per 4 persone: 600 g. di totani di media grandezza,1/2 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 1 peperoncino, olio extra vergine q.b., 400 g. di passata di pomodoro, 200 g. di pomodorini, sale e pepe q.b, basilico, 320 g di spaghetti, 120 g. di caciocavallo silano. Pulire, lavare e tagliare a listarelle i totani. Fare appassire in olio la cipolla tritata, lo spicchio d' aglio schiacciato e il peperoncino (facoltativo), unire i totani puliti e tagliati e far rosolare per 5 minuti. Salare, pepare e aggiungere il basilico per poi versare la passata di pomodoro, i pomodorini tagliati a dadini e mezzo bicchiere d’acqua. Cuocere per 20 minuti circa.
La preparazione
Una volta pronto il sugo, cuocere la pasta in acqua salata per circa 8 minuti, scolare tenendo da parte un po' di acqua di cottura e versare gli spaghetti nel condimento con un mestolino di acqua che abbiamo lasciato da parte. Quindi continuare la cottura della pasta all'interno del sugo cosi i vostri spaghetti prenderanno uniformemente il sapore del ragù. Terminata la cottura servire gli spaghetti con una grattata di caciocavallo sopra e buon appetito. Infine, il segreto dello chef: «Se volete fare un piatto diverso – confida Romano -, vi consiglio di aggiungere un po' di polvere di caffè prima di servire. L’aroma amaro che sprigionerà il caffè renderà il vostro piatto ancora più intrigante».