VIDEO | Nuovo appuntamento questa sera alle 21 su LaC Tv. Al centro, quanto accadde il 10 settembre del 2000 quando la piena del fiume Beltrame spazzò via il camping Le Giare provocando tredici morti
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La più grande tragedia vissuta dal Sud Italia dopo i 160 morti di Sarno. Era l'alba del 10 settembre del 2000, quando la piena del Beltrame spazzava via il camping Le Giare, a Soverato. Tredici morti, un corpo mai ritrovato. Il ricordo di quella tragedia e ciò che la provocò saranno al centro della nuova puntata di LaC Dossier, in onda questa sera, alle 21 su LaC Tv.
Il racconto prende avvio dal ricordo di Simona Miriello, figlia di Franca Morelli, volontaria dell'Unitalsi che perse la vita nel tentativo, riuscito, di salvare l'ammalata ospite del camping della quale si occupava.
Centrale, nella ricostruzione documentaristica, la figura di Camillo Falvo, attuale procuratore capo di Vibo Valentia e magistrato che scrisse la sentenza di primo grado che accertò le responsabilità dell'immane tragedia che si consumò vent'anni fa. Una sentenza il cui impianto, sostanzialmente, resse fino al terzo grado di giudizio e rappresentò un giudiziario precedente spartiacque tra il passato ed il presente.
Il racconto è arricchito dall'analisi di esperti, da immagini e contributi giornalistici d'epoca che riportano a ciò che avvenne nella disgraziata alba di quel giorno di fine estate in Calabria.