Il governatore ha anche rassicurato: «In Calabria continueremo a monitorare la situazione dopo l’allerta tsunami scattata all’alba e poi rientrata»
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«Cordoglio per le vittime del catastrofico terremoto che ha colpito Turchia e Siria, e vicinanza a tutte le popolazioni coinvolte». Anche il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto interviene a seguito del drammatico sisma che ha colpito stanotte i due Paesi.
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Il presidente, inoltre, ha aggiunto: «La Protezione civile della Calabria, guidata da Domenico Costarella - a seguito dell’allerta diramata dal Centro allerta tsunami dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dal Dipartimento nazionale di Protezione civile - per tutta la notte ha seguito la situazione in stretto contatto con le prefetture e con le altre strutture territoriali, che ringrazio per l'attenzione dimostrata in tutta la fase emergenziale. Fortunatamente l‘onda generata dal terremoto è stata di modesta entità e l’allarme è rientrato alle prime ore della giornata. Continueremo a monitorare la situazione, ma al momento non si registra alcuna conseguenza per il territorio calabrese. In queste ore di angoscia il nostro pensiero va ai morti e ai feriti di questa immane tragedia, e alle loro famiglie».