Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Nove persone di età compresa tra i 23 e i 56 anni sono state denunciate dai carabinieri di Mangone e della compagnia di Rogliano per una tentata truffa perpetrata ai danni di un imprenditore agricolo di Figline Vegliaturo.
Catrame avanzato per piccole bitumazioni
Secondo la ricostruzione dei militari, due cittadini inglesi si sono presentati in diverse attività commerciali ed abitazioni private, ubicate a Mangone e Figline Vegliaturo, rendendosi disponibili ad eseguire immediatamente piccoli lavori di bitumazione nei cortili o in corrispondenza degli ingressi degli edifici, sostenendo di aver concluso un lavoro di cantiere nelle vicinanze, dal quale sarebbe avanzato del catrame.
!banner!
Imprenditore attratto dall’affare
L’imprenditore agricolo allora, attirato dalla possibilità di concludere un vero affare, ha verbalmente pattuito l’esecuzione di un lavoro, conteggiando il compenso sulla base dei metri cubi di asfalto effettivamente steso, per un costo totale dell’opera preventivamente stimato in circa 600 euro. Dopo una decina di minuti, sul posto sono giunti sette operai, tutti di nazionalità rumena, con mezzi per movimento terra. Il lavoro è stato completato nel giro di un’ora.
Conteggio a sorpresa sulla fattura
Arriva a quel punto il momento del pagamento: la fattura però viene stilata sulla base dei metri quadrati di asfalto impiegato, anziché dei metri cubi. Il prezzo della realizzazione lievita così a 4.650,00 euro. Il 55enne, accortosi dell’inganno, non accetta di pagare e corre alla caserma dei carabinieri di Mangone, denunciando l’accaduto ai militari. Rintracciati e identificati sono stati tutti denunciati per tentata truffa aggravata.