Era stato scarcerato dai domiciliari lo scorso 16 aprile dopo esservi stato ristretto perché, assieme ad un'altra persona, ritenuto autore di una tentata estorsione nei confronti di un'impresa del territorio vibonese.

Domenico Tassone, di 35 anni, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, a Vazzano, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura.

Dopo la scarcerazione, i militari hanno raccolto ulteriori risultanze investigative che hanno permesso di mettere in risalto «l'elevatissimo rischio di recidiva e di inquinamento probatorio del soggetto».
A seguito di quanto emerso il trentacinquenne è stato è stato condotto nella casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell'autorità giudiziaria.