Nato e cresciuto con il mare nelle vene, il siciliano Sergio Davì - dopo anni trascorsi a fendere le onde come skipper di imbarcazioni a motore - da qualche tempo sta realizzando imprese nella sua nuova veste di gommonauta, che a bordo di un natante poco superiore ai 10metri, equipaggiato con due motori Suzuki da 300 cavalli l’uno, dopo aver girato il mondo ed essere attraccato - partendo dalla Trinacria - a Los Angeles, New York, in Brasile e a Capo Nord, sta compiendo un nuovo viaggio lungo le coste occidentali italiane, una traversata che da Genova (dopo essere partito da Palermo sul finire di settembre) lo sta riportando a casa dopo una serie di tappe che hanno avuto in comune la presenza di fari sul litorale.

Passato da Cetraro per uno scalo, il capitano si è concesso il tempo per visitare, oltre alla fascia costiera del tirreno cosentino, anche il borgo celebre per il suo porto.

Ad accogliere il gommonauta, il sindaco Ermanno Cennamo e Mario Bonofiglio, che da Zumpano gestisce la concessionaria ufficiale Suzuki per la nautica.

«Questo porto è una vera e propria chicca - ha detto il capitano Davì - e sono davvero felice di aver fatto tappa qui, dove ho tanti amici che senz’altro mi faranno conoscere le bellezze di questi posti che già mi sono entrati nel cuore».

«Da quando ho iniziato a girare il mondo in gommone - ha continuato l’ex skipper - vale a dire dal 2008, ho percorso decine di migliaia di miglia nautiche, potendo posare lo sguardo su paesaggi mozzafiato, come quello che sto vedendo in Calabria, una regione tutta da scoprire».

«Avere la presenza del capitano nel nostro porto - ha commentato il sindaco cetrarese Ermanno Cennamo - è un onore che spero di poter condividere con la comunità, che avrà modo di conoscerlo nel corso di questa visita che si protrarrà per almeno due giorni, perché poi il viaggio che lo riporterà in Sicilia dovrà senz’altro riprendere».

«Sono lieto per questo scalo - ha infine aggiunto Mario Bonofiglio, concessionario Suzuki nautica per la provincia di Cosenza - che ci consentirà di far conoscere Sergio Davì anche alle nostre latitudini, dove in molti sono curiosi di sapere cosa vuol dire navigare in gommone tra continenti diversi e attraverso passaggi davvero suggestivi, come quello fatto attorno alla Groenlandia prima di arrivare a New York. Il natante su cui il capitano sta facendo affidamento, è un vero e proprio gioiellino tecnologico, dotato di due motori a doppia elica controrotante, in gergo definiti dual prop, in grado di garantire 300 cavalli ciascuno».